La pizza fatta in casa

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Per fare la pizza ci vuole innanzi  tutto un buon forno ventilato, e fare l’impasto almeno 4 ore prima.

La scelta della farina manitoba, o farina americana, è dovuta al fatto che è ideale per tutte le preparazioni lievitate, risultando leggera e croccante.

Quindi per 3-4 persone, in una terrina mettete 150 ml. di acqua tiepida con un cucchiaino di zucchero, un goccio di olio di arachidi e mezzo cubetto di lievito di birra fresco.

Aspettate un paio di minuti, in modo che il lievito si sciolga, e aggiungete la farina manitoba poco alla volta girando con la punta delle dita.

Il peso della farina è indicativo, aggiungetene quel tanto che basta per ottenere un impasto molto bagnato, coprite con pellicola e lasciate che lieviti.

Dopo un paio di ore riprendete l’impasto, salatelo, e aggiungete altra farina sempre poco alla volta e senza esagerare.

Dovete ottenere un impasto molto leggero, quel tanto che basta a staccarsi dalle dita.

Stendete l’impasto in una teglia unta con olio di semi di girasole o con carta da forno, comunque sempre con un goccio di olio.

Chiudete la teglia con un foglio di pellicola e lasciate da parte per 3-4 ore in un posto lontano da correnti e possibilmente in luogo tiepido.

Trascorso questo tempo accendete il forno a 200 gradi e appena caldo infornate per 4-5 minuti.

Appena il pane inizia a dorare tiratelo fuori dal forno e conditelo con la salsa di pomodoro, aggiungete l’origano, il sale, e se piace il pepe.

Disponete sopra le fette di melanzana precedentemente salate e cucinate con poco olio extravergine di oliva, e completate prima con il parmigiano reggiano, e poi con la mozzarella.

Infornate fino a che la mozzarella acquista quel bel colore bruno e goloso.

Io ho scelto di mettere le melanzane ma potete metterci qualsiasi cosa, tipo carciofi, prosciutto, olive, wurstel, funghi etc.etc.

La pizza sarà di quelle lievitate alte quindi è meglio non mangiarla troppo calda, se non la vogliamo sullo stomaco.

Servite e Buon appetito.