Ravioli di porro allo speck

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I ravioli di porro allo speck sono un piatto tradizionale della grande cucina italiana, veramente gustosi.

Questo piatto per la sua complessità richiede un pochino di capacità manuale e un pizzico di esperienza culinaria.

Per iniziare bisogna preparare l’impasto per la sfoglia.

Per circa 4-5 porzioni serviranno 300 gr. di semola di grano duro e tre uova.

Preparate prima una fontana su una spianatoia e dopo averci fatto una cavità, rompeteci nel centro le uova.

Con una forchetta sbattetele e incorporate la farina fino a che asciuga le uova.ù

Con le mani impastate e lavorate per alcuni minuti, facendone una palla che coprirete con della pellicola e

riporrete in frigorifero.

Lavate un paio di porri e tagliateli a pezzettini.

Rosolate in una padella antiaderente con un goccio di olio extravergine di oliva.

Unite un pizzico di sale e con un cucchiaio di legno rigirate fino a che il porro è cotto senza bruciature.

Con un frullatore ad immersione fatene una crema a cui aggiungerete del parmigiano reggiano e del pane grattugiato.

Aggiustate di sale assaggiandolo, l’impasto dovrà essere abbastanza asciutto per farne delle palline.

Con un tirapasta stendete la sfoglia che dovrà essere più sottile possibile, bagnatela con dell’uovo sbattuto usando un pennello.

Distribuite le palline di ripieno e ricoprite con un altra sfoglia.

Con le dite richiudete i ravioli di porro e poi tagliateli con una rotellina.

Per la salsa che li condirà ci vogliono tre fette di speck tagliato doppio fatto a pezzettini.

Rosolatelo con del burro e una volta dorato aggiungete 150 ml. di panna fresca e un cucchiaio di parmigiano reggiano grattugiato.

Spostate dal fuoco e immergete i ravioli in acqua bollente salata, facendo attenzione che la pasta fresca cucina molto velocemente.

Una volta cotti, scolate e versate nella padella saltando sul fuoco.

I ravioli di porro allo speck sono pronti e non resta che impiattarli e gustarli. Buon appetito.