Pirosky

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Intiepidite il latte con lo zucchero e sbiciolateci dentro il lievito. Aspettate 10 minuti per dar tempo al lievito di partire, e aggiungete metà della farina mischiando bene con un cucchiaio. Chiudete con della pellicola e aspettate che la farina raddoppi di volume, circa 1 ora. Poi aggiungete il resto della farina, due tuorli, il sale, e il burro sciolto non caldo. Mischiate tutto bene e ricoprite lasciando lievitare anciora un’oretta. Nel frattempo lessate la patata, gli spinaci e il vezotto separatamente. Sgocciolate e tritate gli spinaci mischiando con metà della patata e del parmigiano reggiano con sale e pepe. Idem per il verzotto e tenete da parte i due ripieni in una ciotolina. Potete scegliere altre verdure e mischiarle con della ricotta o altri formaggi, c’è spazio per la fantasia. Le confetture possono essere diverse, anche se in Ucraina va alla grande quella di ciliege. Quando avrete il pane ben lievitato, in pratica quando incomincia a uscire dalla ciotola, potete iniziare a preparare i pirosky. Ungetevi le mani con l’olio di semi e strappate dal composto un pezzo di pane girandolo fra le mani e fatene un dischetto che riempirete, aiutandovi con un cucchiaino, di un poco di ripieno. Richiudete e mettetelo sopra una placca da forno con carta oleata. Ripetete fino ad ultimare la pasta o i ripieni, non dimenticando pero di farne qualcuno con la confettura. Lasciate in n angola della cucina lontano da correnti di aria fredda e lasciate lievitare ancora un oretta, o fino a che i pirosky avranno triplicato il loro volume. Con l’ultimo uovo,, utilizzando anche questa volta solo il tuorlo, con un goccio di acqua, spennellate il pan brioche e ultimate, se piace con semi di papavero o di sesamo per distinguere i vaari sapori. In forno già caldo per 25 minuti a 180 gradi e i pirosky sono pronti. Meglio aspettare che siano freddii prima di mangiarli. Buon appetito